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La biricchinaia

Un parco per i più piccoli

Sospeso, tra le colline bolognesi esiste un parco incantato denominato “la Birichinaia”. Trattasi di un parco per bambini amato particolarmente anche dagli adulti, infatti è strutturato per ospitare entrambi. Si trova a Tolè, frazione di Vergato, realizzato e creato dall’Associazione Fontechiara. Nato dall’idea del suo presidente Tina Zaccanti, dalla fantasia della pittrice Nadia Cristoni che ha anche realizzato la maggior parte dei dipinti, con la collaborazione di artisti e volontari dell’associazione, in particolare Fabio Castagna . Al suo interno prendono vita alcune tra le fiabe più conosciute grazie alle sagome in compensato dipinte con maestria, tra le quali spiccano la fiaba di Heidi, Riccioli d’oro, la casetta di cioccolata e marzapane con la Strega Birichina, poco oltre un enorme e rosso Babbo Natale, la casetta di Biancaneve e i sette nani e pure l’alfabetiere, dove ogni lettera è rappresentata da un animale o anche principi e regine. All’entrata ti accolgono gnomi e fate appollaiati sugli alberi e un gatto con gli stivali che ti dà il benvenuto, poi sculture in sasso e legno, lupi orsi, funghi giganti scolpiti e dipinti. Persino un trenino dove i bimbi possono salire e giocare. Neppure coloro che hanno fatto parte della comunità e purtroppo non sono più tra noi, sono stati dimenticati, infatti è stato piantato un albero con un cuore per ognuno di loro allo scopo di rinnovargli ogni giorno il nostro amore. Il parco mette anche a disposizione, panchine con tavoli e tettoie in legno per pranzi e merende al sacco e, per chi ne avesse bisogno, la possibilità di fruire di un bagno pubblico. Ciliegina sulla torta la splendida fontana scolpita in sasso dall’artista Alfredo Marchi e da lui denominata “Papisfero, Mammamondo e Soragente. Nel cuore di questo ridente paesino passeggiando attraverso i suoi vicoli caratteristici, si possono ammirare i molteplici dipinti posati sui muri esterni delle case, oltre le sculture e i bassorilievi di artisti famosi, grazie ai quali si è guadagnato l’appellativo di museo a cielo aperto. Il paese ospita ogni anno Artolé che è una festa che trasporta il paese e ogni suo abitante o visitatore in un in uno scenario magico e incantevole…. Ma questa è un’altra storia….